E’ stato approvato dal consiglio comunale, con i voti della maggioranza, il rendiconto al bilancio, atto che di fatto chiude l’esercizio finanziario dell’anno 2017.

Le cifre contenute in questo documento contabile – spiega l’assessore al bilancio Stefano Natali – dimostrano che l’azione di risanamento dei conti dell’ente procede, poiché il risultato finale d’Amministrazione è migliorato rispetto al 2016.”

Le spese correnti complessive del titolo I – prosegue Natali – sono diminuite. Questo risultato è stato raggiunto cercando di lasciare inalterata la qualità dei servizi erogati ai cittadini. Siamo passati da una spesa corrente (titolo I) – di € 18.774.000,00 del 2016 a €.17.659.000,00 con una diminuzione di oltre € 1.115.000,00; ad esempio le spese per il personale sono calate di oltre € 261.000,00 rispetto al 2016, quelle per l’acquisto di beni e servizi di € 459.000,00 mentre gli interessi passivi sono calati di € 22.000,00. Le entrate complessive sul titolo I sono state accertate per complessivi € 15.038.000,00 mentre sul titolo III per € 3.922.000,00. Se si analizzano le singole voci in entrata quelle maggiori sono costituite da proventi IMU per € 3.409.000,00 e proventi TARI per € 5.317.000,00.”

La parte invece dei residui attivi – continua Natali – scende a € 23.134.000,00 con meno € 667.000,00 rispetto sempre al 2016. I residui passivi si attestano a € 19.211.675,00 che consiste in una diminuzione di € 1.580.000,00 rispetto al 2016. Questo significa che il totale delle riduzioni sui residui ammonta a meno € 2.257.000,00.”

Questo miglioramento è stato possibile grazie all’intensificarsi dell’azione intrapresa dall’amministrazione per il recupero della morosità – dichiara il Sindaco Franco Mungai -attraverso alcuni provvedimenti come notifiche allo sportello, solleciti telefonici, rottamazione delle cartelle, affidamento a Cerved della fase pre coattiva, oltre all’intensificarsi della fase coattiva, cercando di agevolare quei cittadini che magari in temporanea difficoltà si dimostrano intenzionati a voler pagare attraverso una rateizzazione della cartella esattoriale talvolta anche molto spinta.”

Il risultato di amministrazione consente un recupero del disavanzo di € 440.000,00. Consapevoli delle difficoltà, soprattutto di cassa, si tratta di un risultato positivo certificato del resto dagli stessi sindaci revisori e dalla dirigente del Settore finanziario” conclude Mungai..

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